“Caro bimbo, ma quanto mi costi?” Alzi la mano quel genitore che non si è posto – almeno una volta nella vita – questa fatidica domanda. Del resto è inutile negarlo: non è solo il latte in polvere a costare di più in Italia. Da noi tutta la spesa per il bambino è più cara che nel resto d’Europa: dagli omogeneizzati alle pappe, dai pannolini ai vestitini, dai giocattoli ai prodotti per l’igiene, dai farmaci alle visite dei pediatri.
Un’anomalia alla quale non si sottrae nemmeno il periodo della gravidanza, tra esami diagnostici, articoli prémaman e corredino per il neonato in arrivo. Il motivo? Non volendo far mancare nulla ai nostri amatissimi frugoletti, anche di fronte a prezzi spropositati o ad aumenti ingiustificati, finiamo per non rinunciare all’acquisto…siamo tutti vittime dell`advertising dietro il quale si celano delle persone preparatissime con tanto di master in pubblicità e molto abili nel manipolare le menti dei nostri figli e spesso anche dei genitori. Complice la pubblicità che in questo senso gioca un ruolo fondamentale […]
Linda Grilli http://www.carobebe.it/