scritto da Francesca Saccà
Nella realtà odierna sono sempre di più le donne che si trovano a crescere un figlio da sole, o quasi.
Ragazze madri, donne separate o divorziate si trovano molto spesso ad assumere un doppio ruolo, materno e paterno.
Se non fosse per la mancanza di finanziamenti statali e di risorse personali da parte di questi soggetti si creerebbe tanta domanda per coloro che cercano lavoro da baby sitter. Ma ancora non siamo sviluppati dal punto di vista dell´assistenza come in molti paesi del Nord Europa.
Questo implica che abbiano dubbi, incertezze, paure e spesso molte difficoltà nel gestire il rapporto con i figli, soprattutto quando questi sono piccoli.
A volte nutrono sensi di colpa, hanno difficoltà ad elaborare i sentimenti di perdita che ogni separazione comporta, non sono in grado di ricominciare una nuova storia sentimentale, hanno difficoltà nel ritagliare spazi di tempo da dedicare a se stesse. In alcuni casi ci troviamo di fronte a mamme sole in gravidanza, dove i sentimenti di vulnerabilità e le paure sono ancora più forti, in virtù della delicata condizione psicofisiologica in cui si trova la donna.
Le mamme sole sono comunque mamme, purtroppo però è quel “sole” che tormenta i loro pensieri quotidiani e le porta a interrogarsi: “Quanto soffriranno i miei figli? Potrò crearmi un nuovo legame? Come potrò essere madre e padre allo steso tempo? Come riuscirò a far fronte ai momenti di angoscia, rabbia, senso di colpa?”
In qualità di psicologa ho voluto dar vita a dei gruppi di auto aiuto guidato per mamme single con lo scopo di permettere a queste donne di condividere le loro storie comuni e i loro problemi, e soprattutto, di aiutarle ad uscire dall’isolamento e dall’imbarazzo che spesso caratterizza le loro storie di vita.
Ho maturato questa decisione in virtù della mia esperienza clinica e del mio lavoro sulla Rete constatando le difficoltà che le mamme single riscontrano quotidianamente e soprattutto la voglia che hanno di “condividere” le loro storie con altre donne che, come loro, sappiano cosa vuol dire essere mamme sole.
La supervisione di uno psicologo all’interno dei gruppi avrà lo scopo di agevolare i rapporti tra i membri facilitando la comunicazione e la condivisione dei vissuti personali. Dunque un’occasione per permettere alle mamme di mettere in comune esperienze e vissuti e, soprattutto, confrontarsi su problematiche comuni al fine di affrontare la sfida, in cui i problemi pratici si intrecciano a quelli psicologici, di essere una mamma “single”.
Per informazioni sulle modalità di partecipazione ai gruppi di auto-aiuto guidato per mamme single rivolgersi a Dott.ssa Francesca Saccà, psicologa
http://psicologoinfamiglia.myblog.it
Sono una mamma in attesa, sola, o meglio lasciata sola da un bugiardo. Ho bisogno di aiuto, di un supporto psicologico nella mia zona, provincia di Bari-Foggia, sto davvero male. Grazie
Ciao Eliana, mi spiace molto per la tua situazione ma ti assicuro che è piuttosto frequente, non sei sola, iscriviti al forum e usalo per scambiare informazioni con chi ci è già passata, è molto utile.
Per un supporto professionale prova a chiedere alla Dott.ssa Saccà se conosce qualche collega nella tua zona, lei è molto disponibile e saprà sicuramente suggerirti una soluzione utile.
Un abbraccio grande.
sono una mamma sola, azi slissima, dato che mi è stato tolto il bambino per una serie di errori, tragici errori.ora sfincata in una lotta che mi vede sola , senza famigla,contro il padre e assistenti sociali, imbonite da un bel svedese, che recita la parte dell uomo attento e preoccupato , quando in ralta il suo unico obbiettivo è farmi imbazzire o meglio ridurmi ad una bambolina buona che nulla dice se non “mi scusi, sono 3 mesi che nnon vedo mio figlio,potrebbe molto gentilmente darmi una mano invece di farmi una tacita ma feroce guerra”, non so se sono riusita a ridarne il senso
ciao…sono straniera e ho un bambino i 3 mesi .mio marito@italiano@ mi ha lasciato.litigavamo sempre…e lavoravo x lui…ho tanta paura e mi sento che le mie forze stano finendo…nn ho nemeno un amica di fiduccia x parlare…
@simona e ramona: io non posso aiutarvi da qui, il mio consiglio è di entrare nella community per parlare con altre mamme in situazioni più o meno simili per ricevere sostegno e consigli.
che tristezza..anch’io da sola.mattia 10 anni nato dal mio primo cumpagno,incontro mario 5anni fa,tutto bello fino a quando resto incinta..quanta cattiveria ho visto poi tutto sembra rientrare gloria adesso ha un anno,sono nuovamente in dolce attesa tra poco piu’di un mese nascera’il mio angioletto..ma sono da sola..mario vive da quella che lui definiva ex non vuole riconoscere questo bambino,dovevo abortire,questo lui voleva da me ho combattuto con le unghie e con i denti per mia figlia e lo sto facendo anche adesso. vuole solo portare gloria dove vive adesso e a me sembra tutto e solo uno schifo.io lavoro,non mi da una mano economicamente nel crescere nostra figlia non lo ha mai fatto da quando e nata.non so piu’come comportarmi…aiutatemi voi con dei consigli ed esperienze,amo i miei figli piu’di ogni altra cosa ma non ho piu’nessuna intenzione di farmi umiliare da lui
Ciao a tutte, sono Valentina, ho 25 anni e per 5 anni sono stata con un ragazzo di 3 anni più giovane di me, mi ha lasciata a gennaio per potersi divertire con i suoi amici e per una ragazza di 12 anni più grande di lui, dopo 1 settimana dal suo addio ho scoperto di essere incinta, ora sono in 4 mesi, sola perchè lui non vuole assolutamente il bimbo e nè tantomeno me, dicendomi che non mi ha mai amata e che anche se io e il bimbo dovessimo morire a lui non interessa, con una famiglia meravigliosa accanto, quello si, che mi sostiene e non mi fa mancare niente ma momentaneamente senza un lavoro e con la sensazione nel cuore di essere inutile, sbagliata, troppo sbagliata,con la sua mancanza e il suo pensiero sempre vivo in me e quelle parole, quelle brutte parole che non mi abbandonano mai e mi fanno sentire debole!ho provato ad appoggiarmi ad una psicologa ma chiedono troppi soldi e io momentaneamente non sono in grado di gestire una richiesta così tanto eccessiva…forse chiacchierare con qualcuno che davvero può capirmi mi farebbe sentire meno sbagliata….ciao
ciao sono una ragazza italiana a tutti gli effetti ma non sono nata in italia per cio non ho ne famiglia ne amici di infanzia sto con il mio compagno da quasi 5 anni ma tre anni fa mi ha fatto smettere la pillola xche voleva un bambino in questo periodo non e succeso e lui ne io cel’ho aspettavamo piu e ora sono al 4 mese e lui da due mesi non dorme piu con me non mi da nemnmeno una carezza sono molto giu il bambino non lo vuole e mi ha detto ripetutamente che non devo chiamarlo ne chiederli niente xche rompo soltanto dice che la gravidanza se l’ho portato avanti e un problemma mio e che me ne devo andare di casa io sono stata sempre molto forte ma sto crollando psicologicamente troppe parole brutte senza meritarlo a lui ho dato la mia vita non riesco a capire piu chi sia e non so cosa fare mi sembra di vivere in un incubo.anche se non ho niente ma proprio niente chiedo soltanto un aiuto morale grazie x darmi ascolto buona giornata
Salve sono una single mamma di 42 anni con una figlia di 8. Ho vissuto in Inghilterra negli ultimi 15 anni e mia figlia è nata a Brighton.
Ci siamo trasferite a Roma qualche settimana fà per una serie di motivi, uno dei quali è il desiderio di far imparare la lingua Italiana alla mia piccola.
Sono alla ricerca di una casa da dividere con un altra mamma e di un lavoro part time…. qualcuno ha qualche consiglio?
Grazie
buonasera,mi chiamo laura ,sono un educatrice asilo nido e scuola materna.Da parecchi anni mi occupo di bimbi e di sostegno alle mamme.Ho una casa nido famigliare zona don bosco.Se non sapete a chi lasciare il vostro bimbo contattatemi! ci prenderemo cura di loro,in un ambiente raccolto,un servizio flessibile,un ambiente giocoso e sereno,un ambiente familiare e protetto,con attivita’ sempre diverse e fantasiose.Per tutte le mamme che hanno voglia di scambiare quattro chiacchiere con me anche per chet,consigli,sostegno,aiuto .laura
Buongiorno, mi chiamo Mirela, e ho un figlio di 5 anni.Da 4 anni lavoro d,estate a Caorle, pero d,inverno, torno in Romania, da mio figlio. E molto difficile per me stare lontana da lui 5 mesi al anno, pero nel mio paese non si trova lavoro, e se per caso lo trovi, 200euro al messe nn basta per vivere..Ho tanta paura che mio figlio soffrira tanto perche io devo stare lontanta da lui, anche perche, mio ex marito non viene mai a trovarlo, neanche non l,interesa suo figlio. Vorrei tanto prendere mio figlio con me , in italia, pero vorrei un consiglio, un idea, di comme fare, dove andare a cercare un lavoro che mi permetta di gestire anche mio figli.Grazie
ciao anche io con 2 bimbi divorziata ho 32 anni miei bimbi 13 e 10 anni sono lontana da loro non so piu cosa fare un saco di debitti e sensa lavoro mi dispiace che le donne devono sofrire sempre per colpa dei uomini che tanti volte fane bimbi e dimenticano di loro io cresco miei figli praticamente sola da tanti anni lui mi passa pensione 25 euro al messe e da urlare al celo come si fa a mantenere 2 bimbi in scuola con tutto che serve non parliamo piu di vestitti ma di mangiare lui ho entito che lavora in italia cua sto anche io e non ha mai comprato niente per bimbi un alcoolico e un violente ma sono cosi stanca di problemi ciao e grazie
ciao a tutte, tra un mese scarso nascerà il mio grande amore, il padre è sparito nel momento in cui ha saputo che lo volevo tenere, però sapete una cosa??? non sono disperata, anzi!!! solo che mi chiedo cosa dirò un giorno a mnio figlio per non fargli venire complessi nè andare alla ricerca di un padre bastardo…
cioa sono sola con due figli una di 16 e uno di 8 ho perso tutto e vorrei sapere se che una casa famiglia che ci puo accogliere in sicilia grazie
Ciao, sono nata da pochissimo con un blog http://mammeseparatefelici.blogspot.it/ da condividere per trasformare in risorse quello che viviamo, per incontrarci, scambiare esperienze…a presto