Avevo da sempre sognato una famiglia per mia figlia e quando ho scelto di averla tutto si presenteva sotto i migliori auspici, durante la gravidanza però si è completamente capovolta la situazione a un punto tale che ho dovuto allontanarmi dal padre di mia figlia, con la speranza che il tempo avrebbe aiutato a riavvicinarci…
Ma non è stato cosi: le ho provate tutte fino a quando poi mi sono resa conto che lui non era la persona che credevo o che mostrava di essere.
Non mi ero ancora ripresa dal senso di solitudine e sconfitta che la vita mi ha messo davanti ad ulteriori prove: la perdita del mio unico punto di riferimento (mio padre) la precarietà sul lavoro e tre ospedalizzazioni di mia figlia (queste ultime ampiamente superate), tutto nel giro di pochi mesi.
Probabilmente “vista” dal di fuori molti al mio posto avrebbero pensato a gesti estremi, ma complice la voglia di non farmi sopraffare e soprattutto mia figlia (che oggi ha 5 anni) sono riuscita ad affrontare tutto. Da sola. Ora capisco sulla mia pelle cosa significa: i figli ti danno una grande forza!
Oggi sono ancora “precaria” sul lavoro, ma non ho paura sono consapevole della forza che siamo io e lei. Vorrei essere d’aiuto dal punto di vista pratico per tutte le mamme e per questo segnalerò anche agevolazioni che ci spettano.
..capisco perfettamente cio’ che scrivi anche perchè esattamente lo stesso periodo, ho un bimbo di cinque anni, ho vissuta la stessa esperienza..e concordo sulla forza che danno i figli..
lavoro precario, lontano,la solitudine la disperazione la realtà dura i bocconi amari, la fatica, la consapevolezza del RIFIUTO di tua figlia, i dolori addosso,le notti insonni a pensare….guardo la MIA CORALINA(così si chiama lei da sè in realtà è annacarolina) che cresce impara guarda il mondo con una curiosità e una gioia meravigliose….MA L’OVO SODO NON VA Nè SU E NE ‘ GIU’…anche se per lei vado avanti…e nella sostanza SOPRAVVIVO….
mi chiamo cinzia, ho 40 anni e sono alla 7 settimana di gravidanza, ma il padre la settimana scorsa mi ha già detto che non vuole essere presente nella ns vita! non so cosa fare. è assurdo! spero solo che il piccolo sia lontano da questa tensione…