Essere una mamma è qualcosa di unico.
Essere mamma di un prematuro è qualcosa che ti resta nella pelle.
Essere una mamma da sola che affronta ogni giorno la lotta per la vita del suo piccolo è un’esperienza che ti segna nell’anima, perchè un parto pretermine non porta con sè solo un bambino nato prima, ma si porta dietro anche una donna divenuta mamma troppo presto, una mamma che porterà i sensi di colpa, di ineguatezza, che si marchierà a vita con la frase “non ce l’ho fatta”.
Eppure sei lì, anche se non era quello il momento giusto, se nella tua testa avevi immaginato ogni singolo momento di quel momento magico che è invece è diventato quasi un inferno di paura, a pregare dietro un’incubatrice, mentre quello che dovrebbe essere il tuo compagno non è lì a sostenere il tuo dolore e a pregare per il figlio, ma è a casa di chissà chi a spassarsela per l’ennesima volta, e tu pensi: “anche stavolta no”