Famiglie mono genitoriali e parenti anziani

Giugno 21, 2013

Le famiglie mono genitoriali sono all’84% composta da donne.

Se oltre alla cura dei figli le mamme single si occupano anche della cura di un parente anziano la fatica e i problemi si moltiplicano in modo esponenziale.

Purtroppo non è una situazione infrequente e riuscire a gestire tutto è estremamente difficile, non solo per la mera questione economica, ma soprattutto per il carico di fatica e di emozioni che una situazione del genere comporta.

Se le finanze lo consentono una alternativa da prendere in considerazione è il servizio badanti, cioè la possibilità di assumere una badante convivente per alleggerirsi da qualche incombenza.

E’ importante mettere in regola la badante perché, oltre all’essere fiscalmente in regola, c’è la possibilità di detrarre il 19% della spesa dal 730 dell’assistito o dei figli, in questo modo la spesa si riduce un po’ e diventa più abbordabile.

Se sei anche tu in questa situazione pensaci.

Figlia chiede riconoscimento di paternità in tribunale

Gennaio 11, 2013

Succede in Liguria, una storia come tante, una donna rimane incinta dal compagno che dopo i primi mesi di gravidanza si disinteressa completamente di lei e anche della figlia.

La bambina cresce grazie alla mamma e senza mai chiedere niente finché a 21 anni decide che è arrivato il momento di mettere questo padre con le spalle al muro.

[…] L’affetto negato per vent’anni sarà difficilmente recuperabile ma la speranza è almeno quella di assicurarsi un futuro migliore. Si prepara a vincere una lunga battaglia legale la ragazzina di Ceriale che da tempo chiede che il padre biologico (B.G., cinquantenne residente nell’entroterra finalese) riconosca il loro legame di sangue" […]

Vacanze: mamme single con bambini a Istanbul

Luglio 17, 2012

L’anno scorso avevamo parlato di Vacanze: mamme single con i bambini a Roma e, più in generale, di Mamme single e bambini in vacanza.

Quest’anno invece una meta più lontana e meno convenzionale perché parliamo di Istanbul, che sembrerebbe una meta poco adatta ad una mamma con bambini e invece si dimostra un’ottima idea grazie alle tante attrazioni dedicate proprio ai bambini, e alla bellezza della città.

La prima cosa da fare è scegliere un hotel nel centro storico di Istanbul per poter arrivare facilmente un po’ dappertutto e riuscire a visitare più cose possibili.

Non è il caso di sceglierne uno tra i più cari, meglio preferirne uno tranquillo, anche se più modesto, ma vicino ai siti più importanti.

Cose da visitare ce ne sono a centinaia, partendo dalle splendide moschee con gli splendidi (e morrbidi) tappeti su cui si può correre a piedi nudi, e per quelli più specificatamente dedicati ai bambini c’è l’imbarazzo della scelta: da “la Turchia in miniatura” fino al “Museo del giocattolo”.

Se siete convinte potete trovare trovate un elenco esaustivo e ragionato delle attrazioni dedicate ai piccolo qui e ancora qui.ì, insieme a qualche altro consiglio di viaggio…

Madri sole e povertà: un problema sociale urgente

Maggio 23, 2012

Mi preme molto segnalare un articolo divulgato dall’associazione Italiafutura che denuncia la nuova piaga sociale della povertà tra le famiglie di mamme sole, separate e divorziate e sciorina le prove, niente demagogia ma dati veri registrati dall’ISTAT:

[…] La condizione delle madri separate in Italia è ormai un problema sociale tra i più urgenti da affrontare perché, a molti anni di distanza dall’introduzione della legge sul divorzio, non si sono ancora trovati gli strumenti per limitare danni psicologici ed economici ricorrenti.

E’ un fenomeno che non è rappresentato dai mass media quanto quello dei padri separati, ma che è molto più esteso. […]

Un post a caso:
Sponsored Post:vacanze facili con Huggies Little Swimmers

Maggio 22, 2012

Arriva l'estate.

Finalmente ci si può ritagliare una piccola vacanza con il proprio bambino, sole solette ma insieme al cucciolo.

Senza lavoro o incombenze quotidiane.

Ma quando si è single bisogna anche gestire ogni cosa senza aiuto alcuno e la spiaggia può essere particolarmente stancante!

Invece noi mamme sole abbiamo particolarmente bisogno di vacanze facili, rilassate e divertenti.

Niente scocciature, meglio limitare al massimo i problemi ma con i bimbi piccoli non è facile.

Per fortuna, se l'acqua fa parte del panorama, ci viene incontro Little swimmers di Huggies che risove l'incubo di veder sporcare il piccolo in spiaggia (o peggio ancora in piscina).

E' una mutandina speciale che diventa contemporaneamente pannolino e costumino.

Colorata e divertente non è riconoscibile come il classico pannolone.

Con le barriere laterali impedisce la fuoriuscita dello sporco ma è morbido, sottile e il materiale assorbente di cui è fatto non si gonfia con l'acqua, così si può nuotare e giocare senza essere infastiditi.

E' perfetto sia al mare che in piscina, è una piccola spesa in più ma ne vale la pena per stare completamente serene e rilassate, che è proprio quello che ci vuole per noi…

Noi ovviamente l'abbiamo provato anche gli anni scorsi, ma quest'anno ci sono le nuove bande laterali più facili da aprire e chiudere, che sono un portento.

Ci sono tante taglie per adattarsi da 0 a 36 mesi e il prezzo non è troppo alto, con circa 7 euro si può coprire una settimana di vacanza, rapportato ai prezzi degli alberghi sembra niente, per non parlare della figuraccia in caso di incidenti con il costumino normale o della scocciatura di lasciare il pannolino classico.

Metti che magari in spiaggia c'è anche qualche papà in vacanza con il frugoletto, meglio evitare di rischiare! 😉

Articolo sponsorizzato

Un post a caso:
Bambini sottratti ai genitori in via di separazione

Marzo 8, 2012

Voglio dare risalto ad un articolo apparso nei giorni scorsi sul blog Bambini Coraggiosi di Roberta Lerici.

Articolo che denuncia una situazione allarmante sulle “case-famiglia” e sui bambini sottratti a genitori che si stanno separando, bambini che non hanno altre difficoltà tranne quella di vivere una separazione.

Uno scenario in cui i genitori in via di separazione vengono equiparati ai genitori tossicodipendenti, episodi strazianti…

[…] Si parla molto in questo periodo di minori sottratti ai genitori e collocati in casa famiglia senza che si siano verificate le gravi condizioni che la legge impone per assumere simili traumatiche decisioni. Violenze, maltrattamenti, abusi sessuali, droga o incuria, sono infatti i mali estremi a cui la legge impone estremi rimedi. Ma perchè, allora, sempre più spesso leggiamo di bambini strappati a un genitore o a tutti e due, quando nessuno di questi gravi motivi è presente?

Quasi quotidianamente assistiamo a programmi televisivi in cui ai racconti drammatici dei genitori si alternano dichiarazioni di giudici dei tribunali dei minori che negano con decisione la possibilità che un bambino possa essere strappato ai genitori per povertà o per banali liti fra coniugi separati o in via di separazione, "La legge non consente di togliere un figlio ai genitori in assenza di gravi motivi", tuonano. […]

Il soprasso delle mamme single USA

Marzo 6, 2012

Sul numero in edicola del settimanale femminile Grazia è apparso un editoriale di Anselma Dell’Olio sulle mamme single.

Molto interessanti i dati sulla situazione americana delle mamme single tra i 20 3 i 30 anni.

[…] C’era una volta la ragazza madre con il figlio del peccato, la vergogna, la macchia indelebile da nascondere al più presto con un matrimonio riparatore. Se capitava a una studentessa, doveva interrompere la scuola, nascondersi.

Dal New York Times si apprende che, negli Stati Uniti, i figli di mamme nubili sotto i 30 anni sono ora ufficialmente la maggioranza. Non ha più senso parlare di “figli illegittimi”, se i bambini nati fuori dal matrimonio sono la normalità. […]