Riconosciuto il risarcimento danni per violazione obblighi familiari anche al convivente
Una donna, mamma di un bambino di un anno, viene lasciata poco prima del matrimonio dal proprio convivente che l’ha privava anche della necessaria assistenza morale e materiale.
La donna si è rivolta al Tribunale di Treviso, avanzando una richiesta di risarcimento danni stante la violazione degli obblighi familiari da parte del compagno.
Il tribunale ha respinto la domanda affermando esplicitamente «la insussistenza sia normativa che giurisprudenziale delle ipotesi di violazione degli obblighi familiari con riguardo a persone non coniugate ma conviventi more uxorio».