Voglio dare risalto ad un articolo apparso nei giorni scorsi sul blog Bambini Coraggiosi di Roberta Lerici.
Articolo che denuncia una situazione allarmante sulle “case-famiglia” e sui bambini sottratti a genitori che si stanno separando, bambini che non hanno altre difficoltà tranne quella di vivere una separazione.
Uno scenario in cui i genitori in via di separazione vengono equiparati ai genitori tossicodipendenti, episodi strazianti…
[…] Si parla molto in questo periodo di minori sottratti ai genitori e collocati in casa famiglia senza che si siano verificate le gravi condizioni che la legge impone per assumere simili traumatiche decisioni. Violenze, maltrattamenti, abusi sessuali, droga o incuria, sono infatti i mali estremi a cui la legge impone estremi rimedi. Ma perchè, allora, sempre più spesso leggiamo di bambini strappati a un genitore o a tutti e due, quando nessuno di questi gravi motivi è presente?
Quasi quotidianamente assistiamo a programmi televisivi in cui ai racconti drammatici dei genitori si alternano dichiarazioni di giudici dei tribunali dei minori che negano con decisione la possibilità che un bambino possa essere strappato ai genitori per povertà o per banali liti fra coniugi separati o in via di separazione, "La legge non consente di togliere un figlio ai genitori in assenza di gravi motivi", tuonano. […]